La pompa di calore e’ un apparecchio in grado di prelevare calore da un ambiente freddo e trasferirlo ad un altro piu’ caldo.
La pompa di calore puo’ funzionare sia elettricamente (sistema a compressione) sia con calore prelevato dai combustibili fossili o da altre fonti termiche quali il sole.

In pratica la pompa di calore funziona come un comune frigorifero. La pompa di calore attualmente piu’ diffusa nel mondo e’ quella a compressione, azionata elettricamente. Il motivo per cui, in fase di riscaldamento, la pompa di calore si presenta come un sistema che permette di risparmiare energia primaria (metano, olio combustibile), divenendo cosi’ anche economicamente conveniente per l’utente finale, e’ da ricercarsi nel fatto che il sistema e’ in grado di cedere all’ ambiente da riscaldare il calore (del tutto gratuito) assorbito dall’ambiente esterno freddo, maggiorato della parte corrispondente al lavoro meccanico del compressore trasformato in calore (cioe’ del consumo reale di energia, il solo che effettivamente viene pagato).
Esempio: Riscaldo con 3500 W ma pago solo per 1000 W (perche’ 1000 W sono quelli assorbiti dalla macchina, e 2500 sono quelli assorbiti dall’ ambiente esterno e “pompati” all’ interno, ma comunque gia’ esistenti).
Il rapporto di cui sopra varia in base a diversi fattori, dei quali i piu’ importanti sono: temperatura esterna, temperatura del gas nell’ unita’ interna (piu’ bassa se la velocita’ della ventola e’ piu’ alta e scambia quindi piu’ calore, ), temperatura interna.

COME MIGLIORARE IL RISANAMENTO ENERGETICO IN 3 PASSI

1 – Ridurre le dispersioni. Una installazione ben fatta e’ sinonimo di risparmio. Oltre all’utilizzo della pompa di calore e’ consigliabile anche intervenire sulla coibentazione. Non ostacolare il flusso d’aria.
2 – Migliorare l’efficienza. Attraverso una migliore progettazione e realizzazione. Evitare (quando possibile): unita’ esterne con poca circolazione d’aria ed esposte al sole battente (per l’estate) ed unita’ interne posizionate troppo vicine al soffitto. Pulire regolarmente i filtri, la facile circolazione d’aria aumenta lo scambio termico ed abbassa il consumo. Coibentare bene le varie tubazioni, ridurre al minimo le zone scoperte e verificarne periodicamente lo stato. Scegliete macchine con elevata efficienza energetica.
3 – Ottimizzare la gestione. Attraverso l’impiego intelligente delle risorse. Attivare solo i dispositivi nell’ambiente ove si soggiorna (modularita’), utilizzare la filosofia “zona giorno e zona notte”. Tenere chiuse le finestre (d’estate, oltre al caldo, entra anche umidita’ che deve essere condensata ed espulsa). Se d’estate, tenete abbassate le tapparelle delle finestre esposte al sole. Evitare comunque di mantenere una grossa differenza di temperatura tra interno ed esterno.
La pompa di calore costituisce un sistema che permette di “risparmiare energia”

La pompa di calore risulta essere economicamente conveniente per l’utente ,soprattutto perche’ il calore “gratuito” prelevato dall’ambiente e’ quantitativamente superiore a quello ceduto dal compressore, ed effettivamente “pagato” dall’ utente. Il sistema a pompa di calore puo’ essere “reversibile”, cambiando cioe’ la sua funzione (da caldo a freddo). Si realizza cosi’ la possibilita’ di “climatizzare” un ambiente per un intero anno (condizionamento estivo e riscaldamento invernale) con un unico sistema. La pompa di calore (come e’ peraltro riconosciuto dalle specifiche leggi sul risparmio energetico (L.308/82,L. 9/91,L.10/91 e relativi regolamenti di attuazione) e’ un sistema che puo’ realizzare un reale uso razionale dell’energia poiche’:

  • Permette un risparmio di energia, inducendo di conseguenza anche una riduzione dell’impatto ambientale imputabile all’impiego di combustibili fossili;
  • E’ un sistema piu’ flessibile rispetto all’ impiego di “due” differenti apparecchi per riscaldare e raffrescare un ambiente;
  • La pompa di calore azionata elettricamente (sistema a compressione) oltre ad essere molto sicura ed altamente affidabile, non inquina l’ambiente anche per l’assenza di emissioni nocive in atmosfera nel luogo di installazione.

Nella scelta della pompa di calore ci si trova di fronte a diverse scelte da operare, tra le quali:

  • Classe energetica: indica il rendimento energetico dell’apparecchio. Una classe bassa, ad esempio la G costera’ di piu’ nell’uso ma avra’ un costo minore di acquisto. Ovvio che per la propria residenza conviene optare per un sistema a rendimento piu’ alto, in quanto la differenza di consumo ripaghera’ del costo superiore in poco tempo. Diverso il discorso per la “casa delle vacanze, che se poco utilizzata avrebbe un ammortamento in un tempo piu’ lungo. Generalmente poi, apparecchi di qualita’ (e costo) superiore hanno altri vantaggi, quali ad esempio la ridotta rumorosita’ (sia interna che esterna). Un modello a bassa efficienza puo’ costarvi molte decine di euro in piu’ all’anno di maggior consumo energetico.
  • Gas refrigerante impiegato: Per motivi ecologici legati al refrigerante impiegato, si sta passando dallo R407 allo R410.
    Il 407 e’ una miscela di refrigeranti che e’ in grado di funzionare su macchine di vecchia generazione che impiegavano un refrigeranti ora fuori norma. Lo R410 e lo R410 A, necessitano di macchine progettate appositamente (pressioni operative maggiori) e spesso (ma non necessariamente) hanno anche una classe energetica superiore. Nel corso degli ultimi anni si e’ assistito nei paesi dell’Europa centrale e settentrionale alla diffusione dei sistemi per solo riscaldamento a pompa di calore in sostituzione delle tradizionali caldaie a bruciatore. I dati di mercato degli ultimi anni, mostrano come l’incremento delle vendite di pompe di calore di piccola potenza sia piu’ rapido nei paesi del centro-nord Europa rispetto all’incremento che si e’ registrato in Italia nello stesso periodo di riferimento. Per citare qualche esempio, nel 2005 il 72 per cento delle nuove costruzioni realizzate in Svizzera sono state dotate di sistemi di riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria esclusivamente a pompa di calore. In Finlandia la diffusione di pompe di calore nel 2005 e’ cresciuta del 76 per cento, in Francia del 46 per cento, in Germania del 30 per cento, in Svizzera l’incremento e’ stato del 23 per cento, in Italia solo del 7 per cento. Questo e’ un dato paradossale, in quanto i paesi nel settentrione d’Europa sono piu’ svantaggiati rispetto a quelli meridionali, considerando che le temperature invernali piu’ basse abbassano il rendimento finale dei sistemi a pompa di calore.

Climatizzazione Milano realizza impianti di climatizzazione (caldo/freddo) per ambienti domestici, commerciali e industriali.

Dal 1998, migliaia di clienti ci hanno scelto come unico partner perche’ ci confrontiamo continuamente con le aziende leader della climatizzazione mondiale e vi seguiamo in tutte le fasi: dalla vendita, all’ installazione fino alla piu’ completa assistenza post vendita.

Tutti i modelli di Climatizzazione Milano sono garantiti e l’installazione è eseguita da personale qualificato e certificato.

Visita il nostro show room a Milano. Troverete una vastissima gamma di modelli, dagli split ai dual, delle migliori marche presenti sul mercato.

Se desideri essere contattato da un nostro incaricato chiamaci al numero 02.39.46.93.18

Risparmio energetico! Approfitta delle detrazioni fiscali del 50%.